mercoledì 17 gennaio 2018

LA RIVALSA DELLA DONNA



Non solo la settimana della moda uomo a Milano è durata solo tre giorni e una sera, ma in quasi tutte le sfilate c’era la presenza femminile, che qualche volta ha superato addirittura quella maschile.  Come da Daks, marchio inglese disegnato dall’italiano Filippo Scuffi, che ha colto l’occasione per presentare a Milano la sua intera collezione donna, che normalmente sfila alla fashion week end di Londra. Forse la moda maschile sta perdendo interesse? Sembra strano dal momento che l’uomo  cura sempre di più il suo aspetto fisico. Mai come di questi tempi ci sono creme e trattamenti specifici, rinascono le barberie e anche la chirurgia plastica se ne occupa. E non solo per ricostruire capigliature e riporti imbarazzanti. Le ragioni sembrano essere di tempistica ed economiche. Organizzare la doppia sfilata è oneroso sia in termini di tempo che di quattrini.  Non a caso molti big della moda, già da qualche stagione, portano in passerella l’uomo durante le sfilate della donna. Così Missoni, Gucci, Bottega Veneta. C’è anche chi pensa che la moda maschile a Milano ormai non abbia più ragione di essere, molto ben rappresentata  a Firenze da Pitti Uomo, che ogni edizione aumenta il numero di espositori, visitatori e, quello che è più interessante, di compratori.  Non si sa se Aniye By, marchio di moda donna creato da Alessandra Marchi, che ha sfilato l’ultimo giorno della fashion week maschile, sia un caso di controtendenza o invece di anticipazione di tendenza. Lovangeles è il titolo della collezione. Che continua il tema della campagna della primavera estate, focalizzato sulla vera storia d’amore  di Ambar e Michael a Los Angeles. “Mi piace raccontare storie vere” dice la stilista. E il fil rouge, è il caso di dirlo, è il rosso colore  dell’amore, in tutte le sue varianti. Sfidato, ma mai offuscato dal nero. In passerella un viaggio nell’India del nord per prenderne i colori, da mixare  su sete, pizzi, tulle con l’aggiunta di illuminanti paillettes. Per capi molto femminili e donanti, con trasparenze maliziose, spacchi seduttivi, scollature audaci(v.foto). 

Nessun commento:

Posta un commento