martedì 18 ottobre 2016

NATURALE NON FA SEMPRE RIMA CON MINIMALE



Si vive in un abuso di sano e naturale. Il sano e naturale  sembra essere la soluzione di tutti i mali. Chi non segue il binomio è ignorante e spregevole. E soprattutto non avrà vita lunga. Alimenti che sembravano fino a ieri consigliabili e nutrienti sono messi all’indice,  come l’opera omnia di Giordano Bruno. Non c’è pubblicità televisiva  che non ribadisca che quel certo cibo  non contiene olio di palma. Fino a qualche mese fa nessuno neanche sapeva che esistesse. L’inno al sano e naturale porta inevitabilmente alla protesta, a un piccolo Sessantotto anche  da parte dei più tranquilli e allineati. Immediatamente il sano e naturale diventa sinonimo di un integralismo psicotico con conseguenze mortificanti, in cui il cibo non è più piacere. Bene quindi se se ne dà una “rappresentazione” che tolga quella insopportabile patina di doverismo ottuso e di demonizzazione del diverso. Molto apprezzato quindi qualche giorno fa a Milano l’evento Sano e naturale, nello store Boffi. Intanto il luogo  che simula un loft-abitazione con le varie camere, non solo la cucina, come si potrebbe supporre dato il brand ospitante. In giro  prelibatezze, tutte  espressioni del sano e naturale. Dal farro di Urbino alle trote affumicate  di Udine, dall’aceto balsamico, of course del modenese, alle conserve di pomodoro della provincia di Foggia. Dal cioccolato di un laboratorio  della Brianza a un elisir di frutta disintossicante di Milano. Ma anche ciotole  di porcellana e calici da degustazione, libri di cucina, tessuti d’arredo con fibre naturali, biciclette come quelle di Andrea Colussi, un modo nuovo di interpretare le due ruote. E poi una presenza delle terme di Saturnia per una vera rigenerazione e i prodotti cosmetici di Bottega Organica. Creata da poco, con sede a New York, propone prodotti antiossidanti a base di olio d’oliva e di una salvia particolarissima. Al 100% naturali, sembra che facciano miracoli e tolgano i segni degli anni dalla pelle del corpo e del viso. Per ora in Italia sono in vendita in selezionatissime farmacie  e solo in una mitica, antica profumeria di Genova. A sottolineare il godereccio, i deliziosi assaggi preparati dallo chef toscano Marco Stabile, stella Michelin nel 2011. 

Nessun commento:

Posta un commento