martedì 11 novembre 2014

MAN STREET



Per quanto si ami la propria città, non si tollera il campanilismo, manifestazione di becera cecità. Fa piacere quindi che nell’incontro per presentare le fiere di Pitti Immagine a Firenze, che cominciano con la moda per l’uomo,  si sia annunciato il progetto, tutto milanese, di fare di Via Gesù una delle strade del Quadrilatero, La via dell’uomo. Perché Via Gesù? Perché qui si concentrano i nomi del fashion for man, Brioni, Luciano Barbera, Zilli, Caruso, Mariano Rubinacci, il camiciaio napoletano Barba, Doriani, Tincati, Kiton, Stefano Ricci, Barrett, Doucal’s, Silvano Lattanzi, Uman, Tindaro De Luca.Oltre a Versace,                                                                                                          all’orologiaio Salvati, al profumiere Acqua di Parma.     Ma non è solo una via da shopping,deserta la sera.C’è l’Hotel Four Seasons, 
il ristorante del Salumaio nella casa-museo di Palazzo Bagatti Valsecchi (v.foto)e molte famiglie che la abitano. Per questo nel Consorzio creato per la promozione c’è il General Manager dell’Hotel Four Seasons, Umberto Angeloni presidente e Ad di Caruso e la Signora Sciaké Bonadeo in rappresentanza dei residenti. La via dell’uomo sarà “inaugurata”  il 17 gennaio, ma già per Natale avrà luminarie a forma di cappelli, baffi, bottiglie di champagne. 
Per Pitti Uomo promessi sempre più servizi a portata di tablet e smartphone, iniziative per stilisti emergenti e special guest intriganti. Tema conduttore dell’edizione è il walkabout, camminare per assaporare il mondo, con mappe, tappe e contapassi in dotazione ai visitatori.  

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