lunedì 20 agosto 2012

PORTOFINO : AUTO D'AUTORE


I suricati del Cracking Art Group
Il cofano di Ben Vautier
Un rinoceronte imbragato sovrasta dall’alto chi entra. Dei suricati (mammiferi carnivori della famiglia degli Erpestidi, come le manguste), di un improbabile rosa shocking, tengono di vista anche loro l’ingresso, diritti sulle zampe posteriori, come quando sorvegliano le tane. Qua e là  qualche nudo di donna sbuca tra le fronde. Entrando dal piccolo cancello di Molo Umberto 1°  e salendo le scale ci si imbatte in molti altri soggetti interessanti. Ovviamente si tratta di sculture  e il luogo che le contiene è il Museo del Parco di Portofino. Nato  25 anni fa, raccoglie  170 opere di artisti del Novecento. Dalla donna di Fontana del 1942 alla Torre di Babele in acciaio di Man Ray. Dal mosaico “Le foglie morte” di Guttuso alle bottiglie d’olio di Beuys , a pezzi di Cucchi, Basaldella, Spoerri, Getulio Alviani,Giò Pomodoro ecc.Fino a installazioni come la “riedizione” della manzoniana “Merda d’artista”, dell’altezza di un metro, di Francesco De Molfetta,  ai citati rinoceronte life size  di Stefano Bombardieri e i suricati del Cracking Art Group. Un’esposizione quindi in continuo divenire, che si rinnova quasi di stagione in stagione, proprio come la foltissima e straordinaria vegetazione dove è collocata. Ma “il movimento” non si limita alle nuove acquisizioni. A una scadenza ravvicinata ci sono piccole mostre curiose e di pregio. Come quella in corso dal 31 luglio, fino a settembre, ideata da Daniele Crippa, direttore del Museo, e realizzata in collaborazione con  Porsche Italia. Da vedere i cofani dei modelli di auto Panamera, Cayenne, Cayman interpretati da 12 artisti. Vari i soggetti e i linguaggi. Dal figurativo omaggio a Portofino di Guglielmo Meltzeid alle ironiche e surreali scritte bianche di Ben Vautier, al colore di Giorgio Sambonet, agli inconfondibili tratti di Omar Galliani.
Il museo è aperto tutti i giorni, escluso il martedì, dalle 10 alle 13 e dalle 14,30 alle 19. Info: www.museodiportofino.it La mostra “Cofani d’Autore” proseguirà per tre anni in contesti museali e nelle principali concessionarie Porsche.

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